Turni controllo natanti
DRIFTINGMANTAPATROL
W82dal15-4-2024al21-4-2024
W08dal22-4-2024al28-4-2024
W11dal29-4-2024al5-5-2024
W42dal6-5-2024al12-5-2024
W61dal13-5-2024al19-5-2024
W82dal20-5-2024al26-5-2024
 
W65dal15-4-2024al21-4-2024
W99dal22-4-2024al28-4-2024
W15dal29-4-2024al5-5-2024
W21dal6-5-2024al12-5-2024
W28dal13-5-2024al19-5-2024
W65dal20-5-2024al26-5-2024
W99dal27-5-2024al2-6-2024
 
W60dal15-4-2024al21-4-2024
W77dal22-4-2024al28-4-2024
W83dal29-4-2024al5-5-2024
W10dal6-5-2024al12-5-2024
W49dal13-5-2024al19-5-2024
W60dal20-5-2024al26-5-2024
W77dal27-5-2024al2-6-2024
W83dal3-6-2024al9-6-2024
 
STORICO
Galleria d'immagini

Ai natanti del gruppo sono riservate due cavane sul Canal Grande, nel cuore delle città, e precisamente davanti a Palazzo Cavalli (Sestiere di San Marco), 100 metri alla destra di Ca' Farsetti, sede del Comune di Venezia.

Il Direttivo ha istituito dei turni a rotazione di controllo dei natanti. Ciascun turno di 7 giorni continuativi inizia di lunedì e finisce la domenica successiva. Buona parte dei volontari coinvolti in questo servizio è in possesso della patente nautica, tuttavia il possesso dell'abilitazione al comando di un'unità da diporto non è strettamente necessario, poiché non vi è la necessità di mettere i mezzi in navigazione; di conseguenza ci sono anche volontari senza patente che effettuano questo servizio.

Il volontario di turno ha i seguenti compiti:
1) provvedere allo svuotamento dell'acqua di sentina tramite pompe di bordo col motore acceso oppure con mezzo manuale (sessola). I natanti sono infatti all'aperto e quindi l'acqua piovana non deve accumularsi oltre un certo limite, altrimenti si rischia l'affondamento!
2) controllare l'integrità delle cime d'ormeggio (vi è infatti un'inevitabile loro usura dovuta al moto ondoso e all'escursione della marea);
3) effettuare almeno una messa in moto di ciascun motore, al fine di rilevare immediatamente eventuali malfunzionamenti subito da comunicare al Direttivo, così come eseguire un controllo del corretto funzionamento delle luci di bordo, del "clacson", dei dispositivi acustici e di segnalazione visiva supplementari (sirena e lampeggianti blu) e degli altri dispositivi ausiliari di bordo;
4) segnalare tempestivamente al Direttivo ogni eventuale anomalia coinvolgente i natanti (danneggiamenti, scassi, furti, ecc.) o le cavane (assi sconnesse, cedimento delle paline, ecc.).